martedì 30 luglio 2019

In cammino verso la Realizzazione del Sé

E' molto che non aggiorno il mio blog, tante cose sono successe in questi anni.
La mia continua ricerca mi ha portato a percorrere una strada che ho sempre cercato dentro di me, la strada che conduce a Dio. E così un giorno, una ragazza che conosco e che viene a fare i massaggi da me, mi regala un libro dicendomi "Io non riesco a leggerlo, ogni volta lo apro e lo richiudo, forse a te può piacere." Questo libro è "Autobiografia di uno Yogi" di Paramahansa Yogananda.
La ringrazio e prendo questo libro. Lo apro e lo richiudo. Mah, forse non è il momento, lo metto sullo scaffale nella mia saletta, lì in bella vista..... Ogni volta che entro Yogananda è lì che mi guarda, ma.... non è il momento .... e passano i mesi, forse più di un anno.... poi un giorno, lo prendo e incomincio a leggerlo......... WOW........ E' fantastico, illuminante, è quello che sto cercando.......

Lo leggo in pochissimo tempo (circa 400 pagine) e lì mi si apre una porta, una speranza, ecco finalmente ho trovato la strada che porta a Dio..... Voglio prendere il Kriya!!!!

E così parte la mia ricerca, visito il sito di Ananda Europa, che si trova a Nocera Umbra vicino ad Assisi, e scopro che a Busto Arsizio c'è una associazione che si chiama YogAmore dove si pratica l'Ananda Yoga e meditazioni, tutto basato sul Maestro Yogananda. Così contatto Sudarshana, ma il 2015 non era ancora il momento giusto per iniziare, con mamma che manifesta evidenti segnali degenerativi di Alzheimer ed entra in ospedale per problemi cardiaci..... ok.... arriverà il momento....

Finalmente nel settembre 2017 riesco ad iscrivermi a fare Ananda Yoga con Sudarshana, poi faccio il corso di meditazione con lei e il corso sui Chakra e a settembre 2018 faccio voto di discepolato, in occasione dell'inaugurazione del nuovo centro YogAmore, attraverso Jayadev Jaerschky (direttore di Ananda Yoga Europa e Kriyacharya). Inizia così il mio cammino verso il Kriya guidata dal mio Guru Paramahansa Yogananda.
A gennaio ed aprile 2019 frequento il corso di preparazione al Kriya e il 20 luglio 2019 prendo il Kriya, assieme ad altri 11 compagni di viaggio, con una cerimonia bellissima ed emozionante.

Il 21 luglio chiedo a Maya Devi kriyacharya che ci ha guidato, assieme a Premi, verso l'iniziazione al Kriya, di darmi un nome spirituale. Il discepolato è come un matrimonio con il Guru, invece l'iniziazione al Kriya è un battesimo e un battesimo necessita di un nuovo nome, un nome che esprima ciò che stai cercando, che esprima il tuo essere. I nomi spirituali, in Sanscrito, hanno un potere vibrazionale che ti aiuta e ti protegge sul cammino che hai deciso di affrontare.

Così è arrivato GANGARANJI che significa:
- Ganga è la Dea del fiume Gange, è il fiume Gange. Per amore di Shiva è tornata sulla terra trasformandosi nel fiume sacro agli Indù, il fiume che purifica tutti gli aspetti materiali nel cammino verso Dio. Ganga è il simbolo della ricerca spirituale.
- Rajni (in Indi si scrive Rani, in Sanscrito Rajni) significa regina; colei che canta.

Anche se sono ancora all'inizio, con queste nuove tecniche di meditazione, quelle che Yogananda definisce l'autostrada verso la realizzazione del Sé, sento che mi sto aprendo sempre di più alla Grazia Divina.

Namasté e buon cammino a tutti.